SOS Allergia
La primavera si sa, è il periodo più bello e colorato dell’anno. Ma per molte persone, purtroppo, è anche sinonimo di allergie e disturbi di vario genere. Le piante e i fiori iniziano i loro rituali di riproduzione, rendendo l’aria pregna delle sostanze che producono. Il nostro sistema immunitario è molto più sollecitato e deve elaborare molte più informazioni.Non sempre ci riesce e lascia spazio a reazioni esagerate di tipo allergico. Gli occhi iniziano a lacrimare, il naso prude e cola, raffiche di starnuti e tosse irritativa.
Ma cosa succede?
La bilancia immunitaria
Le allergie spesso nascono da un disequilibrio del nostro sistema immunitario. Nel nostro intestino abbiamo una vera e propria bilancia tra linfociti Th1 e Th2.
I Th1 si occupano di virus e batteri, mentre i Th2 si occupano delle allergie.
Se uno dei due è troppo stimolato, lo sbilanciamento andrà a sfavore dell’altro, creando quindi reazioni scorrette. L’alterazione della flora batterica quindi provoca la moltiplicazione di microbi con conseguente aumento di sostanze di scarto. A questo punto il fegato non riesce più a smaltire al meglio, creando la situazione migliore per lo sviluppo di allergie.
Errori da evitare
Molto spesso c’è la convinzione che alzando sempre e comunque le difese immunitarie sia un bene. In realtà è bene fare attenzione. Se nel periodo primaverile stimoliamo troppo i linfociti antimicrobici, il nostro organismo avrà reazioni troppo forti ogni volta che entrerà in contatto con sostanze che non riconosce. Sostanze prodotte dalle piante comprese. é importante quindi interrompere terapie immunostimolanti durante la fine dell’inverno e iniziare la prevenzione allergica.
Come mai crescendo va meglio?
Da bambini le allergie sono più frequenti perché il sistema immunitario non è ancora sviluppato. Lo sbilanciamento di cui parlavamo prima è quindi fisiologico. é importante in questa fase permettere al bimbo di fare la sua crescita naturale. Fondamentale, da bambini e adulti, controllare lo stile di vita, seguire un’alimentazione equilibrata e non abusare di farmaci. Tutto questo è importante per non creare squilibri strutturali.
Rimedi
Come possiamo fare quindi per proteggerci dalle allergie? Se sei una persona che tende ad ammalarsi in inverno, con tosse e raffreddore per esempio, ti consiglio di assumere piante come l’echinacea che stimola proprio i Th1 antibatterici. Attenzione però. Sospendila a metà febbraio. Sostituiscila poi, intorno a fine febbraio con il ribes nero per esempio, che lavora proprio sul bilanciamento dei linfociti e inoltre è un antinfiammatorio sistemico.
Questi sono solo alcuni dei rimedi da poter prendere in considerazione, ma è fondamentale rivolgersi ad un professionista per fare una consulenza naturopatica mirata.
Per prevenire le allergie è quindi fondamentale mantenere in equilibrio la nostra flora batterica intestinale, stimolando nel modo giusto i linfociti e “calmandoli” quando serve.
E tu sei un allergico? Cosa fai in primavera?
Fonti: libro “fondamenti di patologia per operatori della salute” di Riccardo Forlani