Detossificare l’organismo dopo le abbuffate Natalizie. E’ solo una moda?
Quanti di noi hanno pensato: “dopo il periodo di festività mi metterò a dieta” oppure “depurerò il mio organismo a seguito di tutti questi pasti elaborati, conditi e ipercalorici”.
Tendenza? Moda? Cosa dice la scienza a riguardo?
Il termine detossificazione ha un significato importante per il corpo. Detossificare significa eliminare le molecole dannose in eccesso dall’organismo. Il corpo possiede una complessa rete di sistemi addetti proprio a sviluppare capacità detossificanti [1]. Dall’esterno possiamo introdurre cibi contenenti sostanze con proprietà benefiche che partecipano a questo meccanismo aiutandoci nell’eliminazione di tossine e sostanze non gradite alla salute del nostro corpo che magari abbiamo accumulato proprio nel periodo Natalizio tra cene e pranzi tipici della tradizione.
Quali sono gli alimenti più consigliati per effettuare una detossificazione soprattutto post abbuffata?
Vari cibi come le verdure crucifere [2] quali i broccoli, cavolfiore, cavolo, cavoletti di Bruxelles, rucola, crescione e i ravanelli, ma anche le bacche e i frutti rossi [3], l’aglio [4] e persino spezie come la curcuma [5]. I fitonutrienti contenuti in questi cibi influenzano positivamente le vie di attivazione delle fasi di disintossicazione dell’organismo. Non dimentichiamo però anche il tè verde, gli infusi alle erbe prevalentemente amare e le tisane a base di limone, aloe vera, tarassaco, cardo mariano, carciofo, finocchio, bardana, moringa e cicoria. Alcuni rimedi detossificanti più particolari prevedono anche l’utilizzo di decotti con erba d’orzo o uva ursina. Cosa sarebbe però un processo di disintossicazione senza l’acqua? Bevanda “regina” di un buon processo depurativo, alla base di tutti i meccanismi biochimici che avvengono nel nostro corpo e sicuramente la bevanda più desiderata dopo l’eventuale carico di bevande alcoliche azzardato durante le festività.
Non rimangono quindi molti dubbi, il mondo vegetale ci fornisce sicuramente un infinità di possibilità per depurare i nostri organi e favorire la salute del nostro organismo. Basta saper scegliere e prendere in considerazione la possibilità di dedicarsi ogni tanto un periodo di purificazione e detossificazione che male non fa, anche poiché allontana il rischio di sviluppare patologie legate all’ossidazione delle cellule nel tempo. A questo punto, possiamo ancora pensare che detossificare l’organismo sia solo una moda post abbuffate?
Bibliografia
[1] Hodges RE, Minich DM. Modulation of Metabolic Detoxification Pathways Using Foods and Food-Derived Components: A Scientific Review with Clinical Application. J Nutr Metab. 2015;2015:760689. doi: 10.1155/2015/760689. Epub 2015 Jun 16. PMID: 26167297; PMCID: PMC4488002.
[2] H. Steinkellner, S. Rabot, C. Freywald et al.,Effects of cruciferous vegetables and their constituents on drug metabolizing enzymes involved in the bioactivation of DNA-reactive dietary
carcinogens,” Mutation Research, vol. 480-481, pp. 285–297, 2001.
[3] H. S. Aiyer and R. C. Gupta, “Berries and ellagic acid prevent estrogen-induced mammary tumorigenesis by modulating enzymes of estrogen metabolism,” Cancer Prevention Research,
vol. 3, no. 6, pp. 727–737, 2010.
[4] C. K. Lii, C. W. Tsai, and C. C. Wu, “Garlic allyl sulfides display differential modulation of rat cytochrome P450 2B1 and the placental form glutathione S-transferase in various organs,”
Journal of Agricultural and Food Chemistry, vol. 54, no. 14, pp. 5191–5196, 2006.
[5] Y. W. Hsieh, C. Y. Huang, S. Y. Yang et al., “Oral intake of curcumin markedly activated CYP 3A4: in vivo and ex-vivo studies,” Scientific Reports, vol. 4, article 6587, 2014.